Approfittiamo della lettera scritta dal Sig. Gesualdo Gorini e pubblicata la settimana scorsa sull’Unione Sarda per esprimere delle considerazioni in proposito. Ovviamente, per chi non ha avuto modo di leggerla, la pubblichiamo:

Sig. Gorini noi condividiamo il suo pensiero, un GRAZIE dal Comune di Maracalagonis sarebbe più che dovuto e non solo per la pista ciclabile in progetto, ma perché è innegabile che quanto riesce a realizzare nel suo centro urbano lo deve in gran parte ai soldi di chi ha casa a Torre delle Stelle, ma non è residente. Sono i non residenti quelli con cui il Comune di Maracalagonis fa il gran bottino (Aliquote IMU Comune di Maracalagonis).
Alle seconde case di Torre delle Stelle il Comune di Maracalagonis applica, dall’anno 2012, l’aliquota del 10×1000 per l’IMU e lo 0.6×1000 di TASI, dall’ottobre 2014, perché oltre non poteva (per fortuna gli è stato impedito dalla legge).
Neanche avessimo un villaggio di lusso! Le condizioni della nostra località dicono tutt’altro e il biglietto da visita all’ingresso, per dare il benvenuto ai turisti, ne è solo un piccolo esempio (non ci pare che la foto sottostante rappresenti un villaggio di lusso):

Neppure il Comune di Arzachena per la Costa Smeralda applica un’aliquota così alta. Fino all’anno scorso era il 7.6×1000 e quest’anno, per i tagli fatti ai Comuni, è stata aumentata al 9×1000.
Il Comune di Maracalagonis incassa da Torre delle Stelle un milione e trecento mila euro e cosa ci dà in cambio? In concreto nulla (come dice il Sig. Gorini: gli spiccioli).